Due settimane dopo le primarie a New York sono arrivati i risultati definitivi: Eric Adams ha vinto quelle Dem e Curtis Sliwa quelle del GOP. A questo punto è altamente probabile che sarà Adams il prossimo sindaco della città, essendo New York una roccaforte Dem.
Ma quali sono i risultati? E com’è andata con il nuovo sistema elettorale?
Come avevamo spiegato in dettaglio in un articolo pre-elezioni, due settimane fa per le primarie a New York per la prima volta si è votato con il ranked-choice o instant-runoff voting. In base a questo nuovo sistema, ogni elettore può scegliere fino a cinque candidati e ordinarli in base alla propria preferenza. A urne chiuse, poi, si contano le prime preferenze e, se nessuno raggiunge il 50%, si esclude il candidato meno votato e si redistribuiscono le sue preferenze agli altri candidati. Si va avanti con questo sistema finché non rimangono due soli candidati, dove vince chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti.
Al primo turno, cioè con le sole prime preferenze, Adams ha ottenuto il 30,8%, Maya Wiley il 21,3%, Kathryn Garcia il 19,6%, Andrew Yang il 12,3 % e i candidati minori il 15%. Esclusi nei vari round di conteggi i candidati secondari, si è arrivati al sesto giro ad avere Adams al 34,7%, Wiley al 26,1%, Garcia al 24,4% e Yang al 14,8%.
A questo punto è stato escluso Yang, che però aveva detto ai suoi elettori di votare per Garcia: tra il sesto e il settimo round Garcia ha così guadagnato 6 punti percentuali andando al 30,4%, mentre Adams ha preso 5,8 punti arrivando al 40,5% e Wiley solo 2,9 punti andando al 29,0%. Wiley è quindi stata esclusa e le sue preferenze sono state riassegnate a Garcia e Adams. Metà degli elettori di Wiley ha scelto Garcia, uno su cinque Adams e le altre schede erano esaurite. In questo modo Garcia è salita di 19,3 punti percentuali, ma questo non è stato abbastanza per sconfiggere Adams che ha recuperato 10 punti arrivando al 50,5% e vincendo così le primarie.
All’ultimo round le schede “esaurite”, ovvero quelle dove tutte e cinque le preferenze erano già state assegnate nei round precedenti e quindi non avevano più alcun ruolo nell’elezione, sono arrivate a essere 140.000, a fronte di un totale di 797.000 voti per Adams e Garcia.
Come abbiamo anticipato all’inizio, a questo punto è molto probabile che Adams, un ex poliziotto e presidente del distretto di Brooklyn, diventi il prossimo sindaco di New York al posto di Bill de Blasio. Fino al 2001 Adams era comunque iscritto alle liste elettorali come repubblicano ed era il candidato più moderato tra i quattro principali: per esempio, sostiene che sia necessario riformare la polizia, ma non sostiene il “defund the police”, lo slogan adottato dall’ala Dem più radicale.
I sondaggi hanno previsto particolarmente bene l’esito delle primarie. Davano infatti un testa a testa tra Adams e Garcia con una vittoria del primo e così è stato.
Fonte: Bloomberg
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