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Trovapartito 2019: FAQ

Cosa è e come nasce il Trovapartito?

Il Trovapartito è un test che vuole aiutare gli elettori a trovare le forze politiche più vicine al proprio pensiero. Si tratta di un progetto che nasce da “Per chi voto? – Il quiz delle elezioni”, una voting advice application sviluppata da SKY Italia e Quorum/YouTrend per le elezioni politiche del 4 marzo 2018. L’esperienza fu particolarmente divertente ed ebbe un enorme successo, con oltre 300.000 partecipanti. Abbiamo quindi deciso che anche le Elezioni Europee 2019 meritavano il proprio test e speriamo di replicare il successo dell’anno scorso!

Chi vi paga?

Redigere un questionario è un’attività relativamente a basso costo, ma lo sviluppo informatico è economicamente ben più impegnativo: la realizzazione del test è stata possibile grazie ad una borsa di ricerca finanziata dall’Université de Technologie de Compiègne e dall’Institute for New Economic Thinking (INET) nell’ambito di un progetto di ricerca sul rapporto tra politiche di austerità e cambiamenti del sistema politico italiano.

Come funziona?

Per sviluppare il questionario ci siamo basati su un’ampia letteratura: ITANES, la European Social Survey (ESS), il British Election Study, Eurobarometro e diversi questionari pubblicati da Demos & pi. Le 28 affermazioni incluse nel Trovapartito rappresentano i quattro assi intorno a cui sembra che si stia stia strutturando lo spazio politico italiano in questo periodo storico [Cavallaro, Salza, Policastro, Zanetti 2018]. Queste quattro dimensioni sintetizzano:

  1. il cosiddetto transnational cleavage [Hooghe e Marks 2018] che raggruppa le questioni dell’Europa e della globalizzazione;
  2. il dibattito sull’intervento dello stato nell’economia;
  3. la discussione intorno ai diritti civili;
  4. la fiducia nelle istituzioni e nei partiti.

Una volta definito il questionario, abbiamo dovuto definire il “chi”, ovvero quali partiti/liste posizionare in questo spazio, e il “dove”. Abbiamo quindi scelto di includere nel test solamente le 15 liste che il prossimo 26 maggio saranno presenti sulla scheda elettorale in tutto il territorio nazionale, escludendo quindi le tre (Partito Pensiero Azione, Autonomie per l’Europa e Südtiroler Volkspartei) presenti in una sola circoscrizione. Per individuare le posizioni di queste 15 liste ci siamo rivolti a un panel di esperti che si sono basati sui programmi e sulle dichiarazioni pubbliche delle diverse liste. Gli esperti coinvolti hanno valutato quanto sarebbe d’accordo ciascuna formazione politica con le 28 affermazioni contenute nel questionario, e la posizione finale di ogni lista è stata quindi ricavata dalla media delle risposte date sia da questi esperti.

In totale la nostra expert survey ha raccolto le risposte di 22 persone. Desideriamo ringraziare in particolare i 14 “esterni” che hanno contribuito: anche quando non hanno potuto darci in tempo le risposte, i loro feedback sono stati ugualmente utili. Grazie mille quindi a: Gianni Garbarini, Giorgio Ghiglione, Vincenzo Emanuele, Guido Legnante, Francesco Magni, Anna Momigliano, Andrea Pedrazzani, Marta Regalia, Eleonora Russo, Maria Giovanna Sessa, Francesco Saraceno, Salvatore Vassallo, Marco Valbruzzi, Massimo Angelo Zanetti. Le altre risposte sono state fornite da 8 tra membri e collaboratori di Quorum/YouTrend: Salvatore Borghese, Matteo Cavallaro, Francesco Cianfanelli, Giovanni Forti, Roberto Greco, Davide Policastro, Lorenzo Pregliasco e Andrea Viscardi.

Ok per i partiti, ma come fate a dire chi mi è più vicino o lontano?

Per ogni domanda confrontiamo la tua risposta con quella di ciascuna lista (vedi punto precedente). Ad ogni risposta è associato un valore numerico che va da 1 (molto in disaccordo) a 5 (molto d’accordo): la tua distanza da ogni lista per ciascuna affermazione è data dal quadrato della differenza tra la tua riposta e quella della lista. Per esempio, se sei molto d’accordo con un’affermazione (5) e un partito invece ha una posizione molto in disaccordo (1), la distanza è 4 elevato alla seconda, ovvero 16. La distanza finale da ogni lista è data dalla somma dei quadrati delle differenze sulle singole affermazioni. Troppo complicato? Fidatevi, è un calcolo più facile a farsi che a dirsi!

Avete davvero trovato degli esperti per TUTTE le liste?

Questo processo si è dimostrato particolarmente complicato per le liste minori: molti dei nostri esperti non si sentivano sicuri delle proprie risposte per quanto riguardava le liste nuove nel panorama politico (ad esempio il Partito Pirata Italiano, o il Partito Animalista). Per questo, oltre alla survey degli esperti, abbiamo chiesto a tutte le forze politiche senza rappresentanti in Parlamento di inviarci le loro risposte al questionario. Hanno partecipato, in rigoroso ordine alfabetico: CasaPound Italia, il Partito Animalista, il Partito Comunista, il Partito Pirata Italiano, i Popolari per l’Italia e il Popolo della Famiglia: le loro risposte sono state aggiunte a quelle degli esperti per il calcolo della posizione.

Un altro elemento da tenere in conto è stata la presenza, tra le forze minori, di partiti one-issue, ovvero liste che danno molta importanza a un singolo argomento, non necessariamente toccato dalle domande del nostro test. Queto problema ha riguardato in particolare il Partito Pirata, il Partito Animalista e il Popolo della Famiglia. Per ciascuno di questi partiti abbiamo identificato un’affermazione che riteniamo rappresenti il tema centrale del loro programma politico. Per queste affermazioni, e solo per queste, la distanza viene moltiplicata per 4, per tenere conto del fatto che si tratta del tema fondamentale della lista.

Perché mi chiedete anche informazioni personali come genere e età? Cosa volete vendermi?

Possiamo assicurarti che i tuoi dati sono trattati in maniera sicura e soprattutto anonima: anche volendo, nessuno sarebbe in grado di risalire all’identità di chi ha risposto. Come detto, il test è legato a un progetto di ricerca: le domande di profilazione sociodemografica servono ai ricercatori per capire come sta cambiando il sistema politico italiano. Possiamo garantire che i tuoi dati non verranno utilizzati in alcun modo per scopi commerciali, ma unicamente a fini di ricerca scientifica.