RedazioneOgni settimana Youtrend elabora la Supermedia, una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto effettuati dai principali istituti italiani.
Come era facile attendersi, nelle settimane immediatamente successive alle elezioni regionali in Campania, Puglia e Veneto gli istituti demoscopici hanno diffuso un numero alto di rilevazioni. L’odierna Supermedia incorpora proprio questo surplus di sondaggi e restituisce un quadro caratterizzato da piccoli spostamenti, senza però modificare l’impianto complessivo delle tendenze.
La lieve flessione di Fratelli d’Italia, che perde circa mezzo punto e si colloca al 29,9%, è spiegata soprattutto dal rientro nella Supermedia di alcuni istituti che non pubblicavano dati da tempo e che collocano il partito su livelli leggermente inferiori rispetto alla media degli altri. Al contrario, per la maggior parte degli istituti che rilevano con regolarità, la forza guidata da Giorgia Meloni rimane sostanzialmente stabile rispetto alle scorse settimane. All’interno della coalizione di governo, continua invece il segnale di recupero della Lega, che cresce di tre decimi e arriva all’8,5%, riducendo a circa mezzo punto il distacco da Forza Italia.
Sul fronte dell’opposizione prosegue la fase favorevole del Partito Democratico, che sale al 22,1% (+0,4 rispetto a due settimane fa), consolidando una dinamica positiva ormai in atto da circa un mese. Molto più contenuto l’aumento del Movimento 5 Stelle, che guadagna un solo decimale e si porta al 12,5%. Anche le altre forze di opposizione mostrano variazioni minime: Alleanza Verdi e Sinistra cresce leggermente al 6,5% (+0,1), Azione arretra al 3,1% (-0,2), mentre Italia Viva e +Europa restano sostanzialmente invariate, rispettivamente al 2,6% e all’1,6%.
Guardando alle coalizioni, il centrodestra registra una flessione di mezzo punto e si attesta al 48,4%, mentre il centrosinistra cresce in egual misura, raggiungendo il 30,2%. Il Terzo Polo perde due decimali e scende al 5,7%. Nel complesso, il margine tra la coalizione di maggioranza e il cosiddetto “campo largo” si assottiglia leggermente: includendo anche Italia Viva, quest’ultimo arriverebbe oggi al 45,2%. Si tratta tuttavia di variazioni ancora limitate, che dovranno essere confermate o ridimensionate nelle prossime settimane, una volta conclusa la fase di assestamento successiva alle elezioni.
NOTA: La ponderazione odierna include sondaggi realizzati dal 20 novembre al 3 dicembre, ed è stata effettuata il giorno 4 dicembre sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati. I sondaggi considerati sono stati realizzati dagli istituti Demopolis (data di pubblicazione: 2 dicembre), EMG (28 novembre), Eumetra (27 novembre), Ipsos (30 novembre), Ixè (27 novembre), Noto (29 novembre), Only Numbers (25 novembre), SWG (24 novembre e 1° dicembre) e Tecnè (28 novembre). La nota metodologica dettagliata di ciascun sondaggio considerato è disponibile sul sito ufficiale www.sondaggipoliticoelettorali.it.
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